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  • Warren Spector su Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino - seconda parte


    23.11.2010

    Rifiutolandia è il luogo governato da Oswald, il coniglio fortunato, in cui finiscono tutti i personaggi dei cartoni animati, le idee o le attrazioni dimenticati. Il nuovo platform d'azione-avventura di Disney Interactive Studios in esclusiva per Wii segue le gesta di Topolino mentre tenta di fuggire dal magico mondo di Rifiutolandia. Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino è un gioco per tutta la famiglia dove l'amicizia ha un ruolo fondamentale e le azioni del giocatore possono cambiare il mondo.

    Iwata Asks

    Nella prima parte della nostra intervista abbiamo parlato di stili di gioco, della passione per Disney e dello sviluppo in esclusiva per Wii. Nella seconda parte, parliamo di personaggi, oggetti da collezionare e favole postmoderne con Warren Spector, la mente creativa dietro Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino.


    Nintendo of Europe: Ci dica qualcosa di più sul ruolo di Oswald, il coniglio fortunato del gioco. È un cattivo?

    Warren Spector: Oswald il coniglio fortunato è stata la prima star dei cartoni animati di Walt Disney, ed è il fratello maggiore di Topolino, ormai relegato nell'isolamento. Prova rancore per Topolino perché pensa che gli abbia rubato la vita che gli spettava e che doveva essere lui il personaggio più popolare del mondo. Ma è un cattivo? Certo che no.

    Il gioco punta molto sul fatto che i personaggi vogliono essere amati dal pubblico: quando il pubblico li dimentica, come quando le versioni dei personaggi in bianco e nero sono state sostituite da quelle a colori, non penso proprio che Walt Disney le abbia considerate finite e dimenticate per sempre. Infatti, l'idea del gioco è che grazie al potere dell'immaginazione sono arrivate a Rifiutolandia, che Oswald ha gestito e trasformato in un bel posticino dove i personaggi possono aspettare che il pubblico sia pronto per amarli di nuovo. Così quando la marachella di Topolino provoca accidentalmente la devastazione di questo mondo, ovviamente Oswald ha un motivo in più per avercela con lui! 

    NoE: C'è qualche personaggio "dimenticato" di tanto tempo fa che le ha fatto particolarmente piacere includere nel gioco?

    WS: Ci sono un sacco di personaggi che il pubblico dovrebbe riscoprire. Personalmente, sono un fan sfegatato dei Gremlin. Disney e l'autore di libri per bambini Roald Dahl (che ha scritto Charlie e la fabbrica di cioccolato) crearono questi personaggi durante la seconda guerra mondiale. All'epoca Disney stava lavorando a un film su di loro che non è mai stato realizzato.

    Ho avuto tra le mani le storyboard di quel film e mi sono semplicemente innamorato dei personaggi, per cui è un onore averli nel gioco.

    C'è il Gremlin Gus, un personaggio creato da Roald Dahl e Walt Disney, che interpreta "lo spirito guida di Topolino", un po' come il grillo parlante per Pinocchio o il topolino amico di Dumbo. Gus rappresenta la tua coscienza, è quello che sa come gira il mondo e ti guida durante l'avventura.

    NoE: Gli oggetti da collezionare sono una componente importante dell'esperienza Disney. In Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino ci sono bonus o collezioni?

    WS: Gli oggetti collezionabili sono una costante nei giochi platform o d'avventura, e Disney Epic Mickey, che utilizza i biglietti, non fa eccezione.

    Ai vecchi tempi di Disneyland, usavano i biglietti A, B, C, D ed E. I biglietti E erano quelli delle attrazioni più emozionanti, mentre i biglietti A per quelle "più da bambini". Volevo creare un'economia di gioco, che permettesse di comprare delle cose: per farlo nel gioco si devono collezionare biglietti! Certo, da un lato quando cancelli le cose puoi far arrabbiare alcuni personaggi, dall'altro però è un ottimo metodo per scoprire biglietti nascosti, quindi si deve trovare un compromesso tra avere tanti amici e accumulare un sacco di biglietti.

    E poi si possono collezionare anche i "Pin Disney", degli oggetti speciali che ottieni quando raggiungi determinati risultati. I pin possono essere scambiati con alcuni personaggi o comprati. Poi c'è un altro tipo di oggetti da collezione di cui però non posso ancora rivelare nulla, ma che soprattutto i fan di Disney troveranno sicuramente divertente.

    NoE: Accennava prima che ci sono molti riferimenti all'universo Disney nel gioco: alcuni sono evidenti, altri nascosti. Può dirci un po' di più?

    WS: Beh, in realtà non li abbiamo nascosti molto, ci sono dei Topolini nascosti in giro, proprio come a Disneyland! In effetti, ho detto al disegnatore degli ambienti: "Cerca di nascondere un Topolino da qualche parte ogni volta che puoi! E non dirmi dove li hai messi perché voglio trovarli da solo!”

    Ci sono un sacco di Topolini nascosti e tantissime altre cose e attrazioni Disney che magari sono meno note, come la Casa sull'albero della Famiglia Robinson o la Stanza incantata di Tiki come era anni fa... Insomma, in questo gioco tutto, tranne rare eccezioni, è ispirato a qualcosa di esistente.

    Nelle fasi iniziali del progetto, quando un disegnatore mi ha mostrato i suoi bozzetti per un barile, gli ho chiesto da dove venivano e mi ha risposto che li aveva creati lui. Allora gli ho detto di cercare dei barili nei film o nei parchi divertimenti di Disney e di usare quelli. Questo per dire che anche i minimi dettagli sono ispirati a cose esistenti.

    Mi rendo conto che alcune di esse sono sconosciute ai più, ma spero che i fan di Disney che magari non hanno nessuna intenzione di giocare, si appassionino a pensare "Dove l'ho già visto questo?" mentre guardano gli altri giocare.

    NoE: Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino è una storia disneyana postmoderna, un po' come il film "Enchanted: Come d'Incanto".  Questa nuova reinterpretazione di una favola tradizionale ha avuto un ruolo nello sviluppo del gioco?

    WS: Quando ho visto Enchanted stavo già lavorando a Disney Epic Mickey da un po'. Sono andato a vedere il film con mia moglie e, certo, non mi ha cambiato la vita, ma è stato un'importante conferma delle mie idee e di quello che stavo cercando di fare.

    Nel cinema ho visto persone di ogni tipo ed età, e tutte si divertivano a guardare il film. È stato più o meno lì che mi è venuta l'idea dell'"intrattenimento per tutta la famiglia". Alla Disney ho sentito ripetere spesso la frase: "I nostri giochi, i nostri film o il nostro intrattenimento non sono destinati a una persona o a un gruppo specifico: facciamo intrattenimento per tutti.” 

    Enchanted mi ha aperto gli occhi, ha davvero qualcosa per tutti e spero che Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino abbia lo stesso tipo di appeal. In Enchanted la presa in giro è chiara, ma viene fatta con affetto, mentre noi non vogliamo per nulla prendere in giro, ma speriamo comunque che sia percepito con affetto. Anche i miei collaboratori che all'inizio del progetto non erano fan sfegatati di Disney, alla fine lo sono diventati!

    NoE: Che Topolino rimarrà in eredità al mondo dopo Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino?

    WS: Certamente non uno ma molti Topolini diversi, che però avranno in comune gli stessi valori e le stesse caratteristiche. 

    Il Topolino del parco divertimenti non è esattamente lo stesso che troviamo nella Casa di Topolino o nei fumetti. E nessuno di questi Topolini è identico al protagonista di Disney Epic Mickey: La Leggendaria Sfida di Topolino, ma i valori di base, il cuore e la personalità del personaggio non cambiano.

    Topolino è intelligente, pieno di risorse, amico di tutti, leale e non si scoraggia mai. È un entusiasta (a volte persino troppo e questo a volte lo fa finire nei guai) ed è un topino furbo.

    Penso che tutte queste caratteristiche siano sempre presenti nelle diverse varianti del personaggio ed è questo l'importante perché ha permesso a Topolino di rimanere sempre Topolino, il protagonista dei cartoni animati più amato del mondo degli ultimi 80 anni.

    Da quando è uscito dalla penna di Disney, tutti hanno rispettato la sua essenza, senza mai violarla, per questo Topolino è un personaggio speciale. Non ho mai desiderato, neppure per un istante, cambiare Topolino: è un personaggio che va rispettato, di cui va trovata e capita l'essenza. Se ci saremo riusciti, il gioco avrà successo, in caso contrario, ci riproveremo. Ma credo che ce l'abbiamo fatta.

    NoE: Un'ultima domanda: cosa pensa di Nintendo 3DS?

    WS: All'E3, mentre seguivo la conferenza stampa su Nintendo 3DS, la mia mascella scendeva progressivamente verso terra. Verso la metà della presentazione ho iniziato ad alzarmi e ad applaudire!

    Il 3D? Molto cool. 3D senza occhialini? Grazie! E poi c'è la telecamera in 3D e puoi guardare i film in 3D senza occhiali! Io cadevo dalle nuvole, allora ho pensato: "Voglio essere il primo ad averlo, deve essere mio, ora!" È strabiliante, voglio dire, come è possibile? È un piccolo miracolo!

    Disney ha una cultura dell'innovazione che risale a 80 anni fa e anche Nintendo ha una cultura dell'innovazione. Queste due aziende devono collaborare, perché le loro culture aziendali sono molto simili, e questo risulta immediatamente evidente in Nintendo 3DS.

    NoE: Warren Spector, grazie per averci concesso questa intervista!

    Disney Epic Mickey sarà nei negozi il 26 novembre, solo per Wii.